EVENTO MAT Settimana della salute mentale: L’IMPREVISTO IN ADOLESCENZA: COMPITI EVOLUTIVI E DIFFICOLTA’ A RI-CONOSCERE SE STESSI

L’IMPREVISTO IN ADOLESCENZA MAT 2021 Centro Anemos.1

 

Sala Consigliare del Comune di Vignola 21 ottobre 2021 ore 20.00

Evento in presenza con prenotazione obbligatoria su Eventbrite o con
link diretto sul programma pubblicato su WWW.MATMODENA.IT

 

L’arrivo “IMPREVISTO” del Covid-19 ed il conseguente confinamento hanno determinato alterazioni nel percorso di crescita dimolti bambini e ragazzi. Diversi adolescenti alle prese con la strutturazione dell’identità e con specifici compiti evolutivi, hanno manifestato sofferenze più o meno significative. Durante l’incontro cercheremo di analizzare il fenomeno, identificando i disagi osservati e delineando prospettive e soluzioni per ripartire insieme, ri-costruendo un contesto sociale e comunitario capace di favorire un percorso evolutivo più armonico.
Verranno inoltre presentati i risultati del questionario: ‘la mia attuale Covid vita” somministrato a più di 500 adolescenti della provincia di Modena.
Relatori: Cesare Rinaldini (Psicoterapeuta Centro Anemos Vignola) e Antonella Ciriaco (Neuropsichiatra Infantile – Nespolo di Villa Igea e Centro Anemos).
Presentazione del questionario: Luca Righi e Cecilia Glorioso (Psicologi Scuola Adleriana di Psicoterapia di Reggio Emilia

OBIETTIVO: Riflettere sui compiti evolutivi in adolescenza ha l’obiettivo di stimolare i partecipanti a leggere in modo sempre più articolato la delicata fase di crescita, i processi trasformativi e le complessità che i giovani ed i loro genitori stanno attraversando. La pandemia ha infatti determinato una condizione di profondo disorientamento personale e relazionale: le certezze del noto hanno vacillato, lasciando il posto “all’ignoto”, mostrandoci configurazioni esistenziali multiformi, che necessitano di essere comprese nella loro vera e nuova essenza. Sarà occasione per evidenziare come l’esplorazione di sé e dell’altro, tipica dell’adolescenza, possa a volte fare ricorso a modalità comportamentali difficili da comprendere, sia dagli stessi ragazzi che dagli adulti